Buongiorno Spledida ally. Pioggia s'attende in lamenti secchi di terra polverosa. Sole manda all'aria i progetti di traslocco dei piccoli avanotti. Ma arriverà a breve carica di disgrazie bene impacchettate 'che male ci siamo evoluti per goderla e sorriderle. Perfetti al dimenticare o al fottercene, professionisti della maledizione ci soddisfiamo della magnifica rete di comunicazione per cantar le disgrazie e domandare a Dio. Io ricordo, lo ricordo, mio padre. Morì presto, povero e nella gentil considerazione dei pazzi che vedono l'invisibile. Mai calpestò un fiore, mai spense una cicca sull'erba, mai ebbe paura d'essere morso o d'esser rincorso. Non ti lascio, mi disse mio padre, una bella casa, una grande macchina, non ti lascio soldi, ma ti lascio, disse mio padre, quello che ho conosciuto e amato io così come lo ho amato e conosciuto io. Oh figliuolo, contiuò mio padre, forse non son stato capace di migliorarlo, ma son riscito solo a protteggerne un poco, e muoiio nella considerazione gentile di un pazzo ora, felice che un poco di ciò che diede un sorriso a me potrà darlo a te.
Oggi Il mio "saggio" popolo ha deciso che ciò che regala un semplice sorrise e un buon profumo può esser sacrificato alla speculazione edilizia. miglioreranno la mia vita e il sacrificio è il sorriso, unica eredità di mio padre. Grazie Capellacci, grazie stupida giunta forzista, grazie inutile opposizione di castrati. neanche la gioia della piccola eredità che ci tramandiamo da secoli, ci lasciate. Grazie al popolo mio dimentico e stupido.
Lontano da qui, vi chiedo, non crediate che la richezza stia nella lottizzazione della vostra terra. E' bensì il suo profumo nelle giornate di pioggia l'unica richezza che nessuno dovrebbe mai togliervi.
Triste Lord Von Criceto.
mercoledì 7 ottobre 2009
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